DIVERS-ABILITÀ
Il progetto nasce dalla volontà di superare la convinzione per cui la disabilità, in tutte le forme che può assumere, costituisce uno stigma e un limite insormontabile, a discapito dell’inclusi- one, la socialità e il vivere pienamente la comunità.
La narrazione della storia di Michele e Paolo, la rielbaorazione e la relativa discussione non costituiscono solamente un mezzo di diffusione di un’esperienza virtuosa, ma vogliono essere il punto di partenza di un percorso verso la consapevolezza e la comprensione vera della disabi- lità.
Se compatire vuol dire “sentire insieme”, allora è importante pensare alla disabilità e alle persone che ne portano una con se, nel loro complesso, nella loro totalità: non solo dolore e isolamento, ma anche soddisfazione, impegno, sogni e speranze.
In maniera trasversale, “Divers-abilità” tocca il tema dell’inclusione con un approccio educativo informale e fluido che si avvale della narrazione e del dibattito come principali strumenti esplo- rativi e introspettivi e con l’obiettivo di:
- Sensibilizzare l’opinione dei più giovani rispetto al mondo della disabilità.
- Promuovere l’inclusione e il pensiero inclusivo, elementi indispensabili per prevenire l’isola- mento in tutte le sue forme.
- Promuovere il senso di appartenenza e di responsabilità.
- Alimentare processi comunicativi e relazionali sani e funzionali.
- Acquisire consapevolezza rispetto alla realtà della disabilità attraverso la sua comprensione e conoscenza non giudicante.